giovedì 14 gennaio 2010

Musa fallace

Penso e ripenso e poi ripenso ancora
provo a solleticar la mente stanca
ammaina, il foglio, la bandiera bianca,
la sveglia corre e già passata è un'ora.

Sarà che la mia musa, schermidora
in certi giorni è un grillo in altri manca
per questo fatto, l'estro, adesso arranca
come chi sul patibolo, nell'ora,

sale inciampando sul suo stesso passo,
poso la penna e do uno sguardo al foglio
pulito e candido com'era prima

senza un endecasillabo o una rima,
per questa volta metto via l'orgoglio,
me ne dispiace ma per oggi passo.

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