Il tentativo è si lungimirante
portare sulla terra il paradiso
direi persino nobile, ma il viso
dell'altra faccia appare sogghignante
e il risultato vedo assai distante,
sarà forse l'inferno e senza avviso
a risalire il fiume, ben deciso,
sulla terra nel modo più strisciante.
Non ho ricette ne una soluzione
ma ho cera d'api a zittire il quartetto
delle sirene care a Poseidone,
chissà forse però, ma non è detto,
abbandonando il sogno e l'illusione
che un mondo sia migliore se perfetto.
sabato 27 marzo 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento