Passiamo come stelle a fari spenti
nell'attimo fuggente di un lamento,
come fiammelle ci spegniamo al vento
senza lasciar che trace inconsistenti.
Sospesi a un filo fra due segmenti
e vita e morte con accanimento
con ludico e perenne allenamento
tiran la fune e noi stringiamo i denti.
Ci contentiam di poco e andiamo avanti
con qualche soldo in tasca che compensi
nel caso amore e fede sian distanti
confidando nel Fato che dispensi
chi è senza affetto e non s'inchina ai santi
abbia del pane anche senza circensi.
sabato 30 ottobre 2010
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