Fammi capir ciò che non è ben chiaro
se sei vittima o schiavo di uno specchio
non accettando il fatto d'esser vecchio
vorresti commerciar da pataccaro
cent'anni con l'età di uno scolaro,
ma i solchi cavi in viso, al dì parecchio
anelano di stucco almeno un secchio
per addolcire i tuoi sogni al curaro
e quel riporto audace contro il vento
adatto a far da vela ad un vascello
se modellato col magico unguento
può ricoprire il vuoto di un cervello
nel buio immenso dentro il firmamento
illuminato da uno zolfanello.
lunedì 30 maggio 2011
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