È il desiderio che diventa strazio
quando si fa dolore e poi tormento
lungo nel tempo e largo nello spazio
ritrova un rozzo e vile appagamento
nel pranzo poi del qual non sarà sazio
per un piacer che dura un sol momento.
Ripiomberà di nuovo nella noia
l'anelito mancante della gioia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento